Enogastronomia

Le pesche e le nettarine di Romagna sono le uniche all'interno della Comunità Europea a poter vantare il riconoscimento IGP, ovvero Indicazione Geografica Protetta: questi frutti sono ricchi di vitamine e sali minerali e possono aiutare l'organismo al reintegro di tali sostanze, raggiungendo il fabbisogno energetico giornaliero.

Il Pagadebit è un vino bianco tipico della Romagna, ancora oggi prodotto e gustato: il suo nome deriva dal fatto che si impiegava per pagare i debiti in quanto anche in tempi di magra questo vitigno garantiva sempre un'eccelsa produzione di uva.

Il Trebbiano è il vino più diffuso in tutta l'Emilia-Romagna sebbene non sia il più pregiato: ma il suo aroma, il sapore gradevole e la possibilità di accompagnare ogni diverso tipo di alimento (tra cui anche la piadina romagnola) lo rende un vino assai apprezzato, anche al di fuori dei confini regionali.

Gronda Style
48018 Faenza (RA) - V. Malpighi 41/43
Tel. 0546/22325
E-mail: utili-leonardi@libero.it

Il Sangiovese di Romagna è un vino dal sapore intenso e dal colore rosso vivo che vira al viola: è assai pregiato sia da gustare da solo che insieme ad altri, formando vini esclusivi dal gusto unico, assai rinomati a livello internazionale.

I passatelli sono un tipo di pasta fresca preparata in romagna dove è possibile trovarla secondo la canonica forma: sebbene sia tipica di questa regione la si può trovare in diverse varianti a seconda di quella che è la porzione di territorio interessata.

Il latte brulè è un dolce tipico di Faenza che all'apparenza può sembrare una creme brulè ma che in realtà risulta essere completamente diverso, vista anche l'assenza di alcuni ingredienti quali la panna: un dolce assolutamente da provare, citato come prelibatezza anche nell'Ottocento.

Tecnoedil Snc di Montalti Ivano e Bianchedi Albino
48027 Solarolo (RA) - Via Kennedy J. F. 30
Tel. 0546/52523
E-mail: ivano.montalti@alice.it

Formaggi freschi a pasta compatta, primi piatti, vini bianchi e rossi DOC e DOCG, piadina... Questo e molto altro ancora riserva la cucina tipica faentina.

Quando si pensa al piatto tipico di Faenza per le feste natalizie non si può non pensare ai cappelletti faentini in brodo. Diversi da quelli bolognesi ed emiliani per il "compenso", il ripieno.