Faenza, Ravenna e Lugo parteciperanno alle Giornate FAI di Primavera del 2017

Anche questo 2017 si potrà godere dell’iniziativa promossa dal FAI che consente la visita a dei luoghi artistici e storici solitamente interdetti al pubblico. Le giornate FAI di primavera festeggiano, infatti, la loro venticinquesima edizione a testimonianza dell’interesse che questo appuntamento riscontra ogni volta che viene organizzato. Se si pensa che durante le prime ventiquattro edizioni, sono stati oltre nove milioni i visitatori che hanno sfruttato questa opportunità è facile comprendere l’importanza di questa iniziativa e dei volontari che la rendono possibile.

In Romagna, Faenza, Ravenna e Lugo sono tre mete da non perdere.

A Faenza, cittadina romagnola famosa nel mondo per l’arte della ceramica, saranno visitabili il piano nobile di Palazzo Laderchi ed il Gabinetto di Astronomia. Gli orari delle visite sia per la giornata di sabato che per quella di domenica sono dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18 e si suggerisce il versamento di un piccolo contributo volontario a partire da 3 euro. La visita al piano nobile che è attorno alla corte minore interessa le stanze che ne fanno parte e delle quali la più famosa è quella del Gabinetto Astronomico che reca decorazioni di Felice Giani e di Antonio Trentanove. Questa sala riccamente addobbata è praticamente sconosciuta al pubblico e sarà una vera chicca per tutti gli appassionati di arte. Sempre ubicato sul piano nobile sarà aperto e visitabile il Museo del Risorgimento.

Altra opportunità ma dedicata esclusivamente agli iscritti alla FAI è la visita di Palazzo Ghetti che avverrà solo il venerdì alle 17,30 previa prenotazione mail (gianlucazoli.fai@gmail.com) e con un contributo a partire da 5 euro. Si avrà modo di visitare delle stanze affrescate da Felice Giani dove sono presenti anche i mirabili stucchi di Antonio Trentanove. Per tutti, alla fine della visita, il FAI ha organizzato una sorpresa.

Ravenna offe, dal canto suo, l’apertura della Biblioteca Classense, con l’inaugurazione dell’iniziativa da parte dell’Assessore alla Cultura alle ore 15 di sabato fino alle 18,30. La domenica le visite continueranno a partire dalle 10 fino alle 18,30 ed è suggerito un contributo a partire da 5 euro. Si avrà la possibilità di conoscere gli spazi più suggestivi grazie ad un percorso guidato che permetterà di visitare anche quelli recentemente restaurati. 

Anche Lugo partecipa alle giornate di primavera FAI con la visita guidata del cinquecentesco Complesso del Camine dove poter ammirare nel Presbiterio due organi funzionanti del XVIII secolo di cui uno attribuito al Gatti. Si conosceranno anche la Sacrestia, il coro ligneo, il busto reliquario del patrono di Lugo, Sant’Ilario e una tela del Guidaccio del 1481. L’orario previsto è il sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17; mentre la domenica dalle ore 11 alle 18. Contributo suggerito a partire da 3 euro.

Occasioni uniche da non perdere che delizieranno il weekend del 25 e 26 marzo 2017!